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Cresce “Un Albero, una Persona – il Bosco del Gruppo Cassa Centrale”

Sabato 30 settembre le Collaboratrici e i Collaboratori del Gruppo hanno piantato altri 364 alberi, che si vanno ad aggiungere ai 350 già messi a dimora nel mese di maggio.

Presso il Passo del Redebus in Trentino, 1.500 alberi – uno per ogni Collaboratrice e Collaboratore di Cassa Centrale Banca e delle Società Controllate (Allitude, Assicura Agenzia e Broker, Claris Leasing e Rent, NEAM, Prestipay) – cresceranno dando vita a “Un Albero, Una Persona – il Bosco del Gruppo Cassa Centrale”, nome scelto direttamente dai colleghi in occasione del Meeting aziendale tenutosi a marzo.

 

L’iniziativa, in partnership con la start-up VAIA – impegnata nella riforestazione delle Dolomiti –, nasce come un’azione di ripresa di un territorio devastato dalla tempesta del 2018.

 

In seguito al primo evento di messa a dimora del 6 maggio, il 30 settembre si è svolto il secondo incontro di piantumazione, che ha visto coinvolti molti Collaboratori e le loro famiglie. Insieme, hanno piantato 102 abeti bianchi, 96 larici, 96 abeti rossi e 70 sorbi dell’uccellatore. Ad oggi il bosco conta 714 alberi, di cui 221 abeti rossi, 177 abeti bianchi, 171 larici e 145 sorbi dell’uccellatore; entro la fine dell’anno verranno piantati gli ultimi alberi direttamente dal Corpo Forestale della Provincia di Trento.

 

Fronteggiare la deforestazione, causata dalla terribile tempesta, e compensare le emissioni di CO2: questi gli obiettivi di “Un Albero, una Persona – il Bosco del Gruppo Cassa Centrale”, a testimonianza dell’impegno del Gruppo verso i temi della sostenibilità e del suo sostegno alle Comunità nel loro percorso verso la transizione ecologica.

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